L'uomo è il personaggio testimone delle vicende di Erendira e di sua nonna.
Vicende in cui la malasorte viene portata dal vento ed agisce con la complicità della nonna. La ragazza, nonostante sia divenuta troppo presto donna, acquisirà la maturità negatale negli anni solo alla fine, dopo aver compiuto un atto liberatorio.
L'ancestrale binomio tra oppressore ed oppresso. La conquista della libertà da parte dell'oppresso. La fuga.
Ma sarà vera libertà? Quale sarà il destino di Erendira?
"Nessuno seppe più nulla di lei, alcuni pensano di averla vista in un'altra città...altri in un campo di grano ascoltando il suono dei pensieri..."
Liberamente tratto da "L'incredibile e triste storia della candida Erendira e della sua nonna snaturata" di Gabriel García Márquez, la storia trova ambientazioni fantastiche. Nonostante il suo carattere drammatico, il ROGO TEATRO riesce, grazie alle ambientazioni ricreate con tratti naif, alle animazioni video ed alla musica, a trasformare la storia di ERENDIRA in una favola!
Il 26 Marzo 2008
alle ore 21.00
presso il Teatro Sant'Agostino
la storia di ERENDIRA
commuoverà e terrà compagnia al pubblico
del PROJECT_ART!
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